SHIKOKU KEN PORTA DEL SUD - 四国ケンポートサウス
Allevamento amatoriale shikoku ken - Addestramento - Handeling
Cure
Lo Shikoku essendo una razza molto legata alle sue origini e rustica non ha bisogno di numerose e particolari cure.
ALIMENTAZIONE
Si può decidere sia per una dieta casalinga o BARF a crudo o cotta o per un mangime secco considerando che come già detto nella sezione del carattere non dà una grande importanza al cibo e spesso capita che mangia quantitativi anche inferiori a quelli stabiliti. Qualunque dieta decidiate per il nostro Shikoku fate attenzione ai cibi che possono sviluppare allergie, al glutine ed evitate anche il latte e latticini (del formaggio secco si può dare) ecco perché è consigliabile sempre evitare nella dieta alimenti del genere. Secondo uno studio del 1990 della Vet Derm e pubblicato nel 1996 dalla Purina i cibi più comuni portatori di allergie sono:
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Manzo (65%)
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Soia (32%)
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Latticini e suoi derivati (28%)
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Uova (19%)
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Grano (15%)
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Pollo (9,6%)
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Proteine del riso (8%)
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Agnello/Montone (6.6%).
Per la BARF (acronimo di “bones and rawfoods” cioè ossa e cibo crudo) molti la ritengono la più sana e completa per i cani, ma in questo caso sarà necessario rivolgersi ad un veterinario alimentarista per farsi seguire e comunque iniziate a dare un’occhiata in giro su internet che troverete innumerevoli fonti.
Nella dieta casalinga per il nostro Shikoku non deve mai mancare il riso e diamo carne sempre considerando la tabella indicata sopra o pesce (tonno o salmone da preferire) si può dare anche 1 uovo di tanto in tanto. Verdure e cereali sempre cotti e frutta fresca a volontà.
I dosaggi nei casi di diete sono approssimativamente così calcolati peso corporeo * 2%, quindi un cane di 20 kg deve mangiare 400 gr di cibo.
Se decidete per una dieta a base di crocchette, e nei negozi ormai si vedono tantissimi marchi sono da preferire gli ipoallergenici o quelli senza glutine ovviamente al salmone sono l’ottimale. In questo caso è da evitare di bagnare le crocchette ed è necessario rispettare i dosaggio.
Rispettare tutte le fasi della vita dello Shikoku e quindi vanno modificate le porzioni sulla base non solo del peso ma anche età e situazioni particolari della vita del cane.
Ricordate infatti che fino ai 3 mesi d’età il cucciolo mangia 4 volte al giorno, dai 3 mesi ai 6 mesi 3 volte al giorno e dai 6 mesi all’anno 2 volte al giorno dopo l’anno di età si può decidere se lasciare i due pasti o passare ad un pasto, solitamente la sera. E’ importante anche che per un corretto sviluppo gastrointestinale il cucciolo fino ai 6 mesi di vita mangi sempre lo stesso cibo avuto in fase di svezzamento e solo dopo i 6 mesi si può cambiare cibo. Trovato il cibo che piace al cane non è opportuno cambiare spesso in quanto il cane è abitudinario e quindi anche il suo intestino si adatta alle sostanze nutritive presenti nel cibo perciò i cambi di cibo devono essere effettuati gradualmente seguendo una prassi che prevede il passaggio da un alimento all’altro in circa 9 giorni. Quindi dare per i primi 3 giorni 1/3 del nuovo alimento e 2/3 del vecchio alimento, per altri 3 giorni dare 2/3 del nuovo alimento ed 1/3 del vecchio alimento e poi 100% nuovo alimento.
Nelle cagne incinta durante le prime 4 settimane non aumentando il fabbisogno nutrizionale non è necessario aumentare le quantità di cibo, nella seconda metà della gestazione, come pure nella fase di allattamento, il fabbisogno aumenta e quindi la quantità di cibo aumenta del 10% ogni settimana. E’ quindi necessario un alimento ricco di energie ed ad elevato valore proteico ed in questa fase si possono dare anche 2 pasti al giorno.
In allevamento seguo un’alimentazione a base di crocchette Puppy one protein Salmon (della Oasy), alimento superpremium ad elevato contenuto energetico ed ipoallergenico e vengono dati ai cani cuccioli e cagne in fase di allattamento. Dopo l’anno passo ad un’alimentazione sempre superpremium ipoallergenico Adult one protein Salmon (della Oasy). Come premi do oltre ai soliti snack anche della frutta fresca o carote. E di tanto in tanto vi è la giornata della casalinga cioè preparo filetti di tonno/salmone scottati a vapore con zucchine e carote senza sale e né condimento. Acqua da bere in abbondanza e sempre fresca.
Ricordate che la ciotola del cibo deve essere messa con la pappa per 1 ora circa dopo di che levarla ed eventualmente reinserirla in altro orario sempre per 1 ora, solo la ciotola dell'acqua deve essere sempre presente.
IGIENE
Lo Shikoku ken è un cane molto rustico e robusto e come tale se non interessa partecipare alle esposizioni non sono necessarie molte cure.
Il bagno può essere fatto quando più lo si ritiene opportuno ma consiglierei massimo una volta l’anno ed ovviamente bisogna preparare il cane a questa nuova esperienza. Nei periodi di non muta sarà necessario effettuare delle spazzolate con una comune spazzola per cani. Quando inizia la muta, cioè 2 volte l’anno, in coincidenza con primavera ed autunno le spazzolate devono essere più frequenti anche tutti i giorni (soprattutto se il cane vive con voi in appartamento) con una spazzola del tipo giapponese passandola bene su tutto il corpo ed eventualmente se necessario bagnare con acqua calda il cane, questo agevolerà la caduta del sottopelo. Lo Shikoku Ken non è un cane da cappottino o coperta e se il sottopelo è sano non avrà problemi a stare fuori al freddo, al contrario i termosifoni possono procurare altra perdita di pelo e quindi il prolungamento della stessa muta. Attenzione all’umidità perché il cane né potrebbe soffrire e quindi possono avere anche problemi di tracheobronchite o muco agli occhi, quindi evitate di farli stare in questo caso all’aperto o procurateli un lettino rialzato da terra. Quando si esce per delle passeggiate e piove al rientro asciugateli bene con dei panni.
SALUTE
Lo Shikoku ken come già abbiamo detto è un cane molto rustico, robusto e raro quindi non vi sono molti studi che ci portano a dire che tale razza soffra di una precisa malattia, ma comunque possono essere soggetti, come in altre razze a displasia dell’anca e del gomito, oculopatie ecc. e quindi sarà necessario rivolgersi al veterinario per fare i dovuti controlli. Ovviamente da piccoli vanno portati dal veterinario per le vaccinazioni del caso.
Un consiglio per i nostri cani da seguire è di tenere a portata sempre delle fiale di Bentelan per eventuali punture o contatti con insetti che possono portare a degli shock anafilattici, nel caso di avvelenamento (questo può capitare sia per chi vive in città che in zone rurali) sarà opportuno avere sempre con se un comune integratore alimentare per cani a base di vitamina K (in questo caso sarà anche bene far vomitare il cane facendogli bere dell’acqua calda salata).
Altra raccomandazione è quella di usare tutto l’anno degli antiparassitari per pulci, zecche ed altri parassiti e quando inizia il periodo primaverile anche dei prodotti contro le zanzare e pappataci. Ricordo che in alcune zone d’Italia è fatto obbligo ai proprietari di cani di sottoporre annualmente il proprio cane a visita clinica ed a prelievo ematico per la diagnosi di Leishmaniosi.
Qui in allevamento i nostri cani sono tutti vaccinati, anche per la rabbia, e sono seguiti dall’amico Raffaele Alicandro della Dog’s House di Formia.
SHIKOKU KEN PORTA DEL SUD – Via Dell’Erica 67, Baia Domizia Cellole (CE) +39 3471710820 – orecap@yahoo.it